
Terza edizione dell'evento nautico che trasforma lo sport in inclusione
Il 7 settembre 2025, il Circolo Nautico La Lampara ASD ha ospitato la terza edizione della giornata dedicata ai ragazzi con diabete tipo 1: trenta giovani delle ASL di Brindisi e Lecce hanno navigato insieme, praticato SUP e dimostrato che il diabete non è un limite. L'evento ha unito sport, educazione sanitaria e inclusione sociale in un'esperienza indimenticabile sul mare del Salento.

Una giornata di sport e libertà sul mare
La manifestazione ha visto i partecipanti cimentarsi in due discipline nautiche: la vela e il Stand Up Paddle (SUP). Sotto la guida esperta degli istruttori del Circolo Nautico La Lampara, i ragazzi hanno imparato non solo le tecniche sportive, ma soprattutto come gestire la propria condizione diabetica durante l'attività fisica intensa.
L'aspetto educativo si è intrecciato naturalmente con il divertimento: ogni manovra, ogni pagaiata è diventata un'occasione per comprendere meglio il proprio corpo e le proprie capacità, superando timori e pregiudizi legati alla malattia.
Un simbolo di rinascita: dalla clandestinità all'inclusione
Un elemento di particolare significato simbolico ha caratterizzato questa edizione: l'ASL di Lecce ha messo a disposizione una barca a vela confiscata a un'organizzazione dedita all'immigrazione clandestina.
Questa imbarcazione, un tempo strumento di illegalità, è diventata veicolo di inclusione e speranza. Il messaggio è potente: "tutti sulla stessa barca" non è solo una metafora, ma una realtà tangibile che ha unito i ragazzi in un'esperienza di comunità e condivisione.

La forza della collaborazione
Il successo dell'iniziativa è stato reso possibile grazie alla sinergia tra diverse realtà del territorio:
Il Circolo Nautico La Lampara ASD e i suoi istruttori, che con professionalità e passione hanno guidato i ragazzi in questa avventura marinara
A.G.D. Delfini Messapici APS e Lagoblu APS, le associazioni che hanno coinvolto i propri associati con entusiasmo e dedizione
Il personale medico e infermieristico delle ASL di Brindisi e Lecce, presenza fondamentale per garantire sicurezza e serenità durante tutta la giornata
Questa rete di supporto ha dimostrato come la collaborazione tra istituzioni sanitarie, associazioni di volontariato e realtà sportive possa creare opportunità straordinarie per i giovani con diabete.
Le parole di Monica Priore
Monica Priore, Presidente di Diabete Italia Puglia APS, ha sottolineato l'importanza dell'evento:
"Questa giornata dimostra quanto sia importante fare rete: collaborando con ASL, associazioni e realtà sportive possiamo garantire ai ragazzi esperienze che uniscono divertimento, educazione e speranza per un futuro senza limiti."
Le sue parole catturano l'essenza dell'iniziativa: non si tratta solo di una giornata di sport, ma di un progetto che guarda al futuro con ottimismo e determinazione.

Gestire il diabete durante lo sport: una lezione di vita
Durante la giornata, i ragazzi hanno appreso strategie pratiche per la gestione del diabete durante l'attività sportiva:
Monitoraggio costante della glicemia prima, durante e dopo l'attività
Adattamento delle dosi di insulina in base all'intensità dello sforzo
Riconoscimento dei segnali del proprio corpo
Importanza dell'idratazione e dell'alimentazione corretta
Queste competenze, acquisite in un contesto ludico e stimolante, diventeranno strumenti preziosi per affrontare con maggiore autonomia e consapevolezza la vita quotidiana.
Un modello da replicare
L'evento del Circolo Nautico La Lampara rappresenta un modello virtuoso di come lo sport possa diventare strumento di inclusione e crescita personale. La terza edizione conferma il successo di una formula che combina:
Attività sportiva adattata alle esigenze dei partecipanti
Supporto medico qualificato
Ambiente accogliente e non giudicante
Spirito di squadra e condivisione

Guardando all'orizzonte
L'iniziativa ha confermato che la vera forza nasce dalla condivisione e dalla collaborazione, valori che rendono possibile trasformare le sfide del diabete in opportunità di crescita e resilienza.
Il mare, con la sua vastità e le sue sfide, è diventato metafora perfetta di un percorso di vita che, seppur complesso, può essere navigato con successo quando si ha il giusto equipaggio al proprio fianco.
I sorrisi sui volti dei ragazzi, il vento nelle vele, il sole che si riflette sull'acqua: immagini che rimarranno impresse non solo nelle fotografie, ma nei cuori di tutti i partecipanti, a testimonianza che il diabete non definisce i limiti, ma può diventare occasione per scoprire nuove forze e possibilità.

"Il mare non ha confini, proprio come i sogni dei nostri ragazzi. Oggi hanno dimostrato che con il giusto supporto, ogni orizzonte è raggiungibile."
A cura di: Lagoblu APS
Il Vostro affettuoso Blogger 💙